Stamani è in programma il lungo, 32 km con il mio amico e runner. Sicuramente sarà un progressivo.
Partiamo con ritmo di corsa lenta e poi almeno 20 km di Corsa Media collinare in progressione per chiudere a ritmo di 3'40''/3'50''.
Come al solito arrivo prima e li sfianco, devo arrivare primo e verificare il mio stato di forma.
Metto le A2 per il progressivo, più veloci.
Anzi no, le A3 un pò più pesanti, così soffro di più il lungo e finalizzo l'allenamento.
Metto il completino leggero, alle 6,00 di inverno fa più freddo ma dopo il caldo si farà sentire come sempre.
Il bagno. Il solito mal di pancia che mi prende prima delle gare e degli allenamenti tirati.
Porto la carta igienica per la sosta programmata prima della salita.
Fa niente, il piacere di uscire a correre con gli amici, la tensione per l'allenamento che diventa competizione, le sensazioni dell'alba e del risveglio della città ... ne vale la pena ...
Una boccata di vita.
Devo fare presto, il mio amico mi aspetta.
Lui è sempre lì, puntuale, non mi molla mai, è sempre presente.
Mi fa alzare alle 5,30 del mattino ma è sempre in piazza ad aspettarmi.
Posso contare su di lui.
Nella corsa e nella vita. Nella corsa della vita.
Un nuovo giorno.
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| Foto Rino Fenizia |
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| Foto Rino Fenizia |
3 commenti:
complimenti per i tempi dei tuoi allenamenti sigh..io neanche me li sogno.
Un amico con cui correre e su cui contare sempre è una cosa bellissima che ti invidio forse più dei tuoi tempi, sei fortunato ma anche il tuo amico è fortunato ad avere te.
a roma pace delle 3 ore ?
@Max: nel post non è il mio pensiero, ma quello che ho immaginato del mio amico che non sta molto bene ... ma si riprenderà alla grande ... io lo aspetto sempre in piazza ...
@nino : sono fermo per uno strappo al bicipite femorale, nn credo di recuperare in tempo per roma...
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