Non so se ho fatto bene o peggiorato la situazione, ma il mio istinto ha detto che devo potenziare i muscoli del ginocchio per mantenerlo meglio in asse e coordinare così la fase di rullaggio durante la corsa.
Ogni volta che faccio ripetute in salita o cronoscalate, ho la sensazione di controllare meglio l'osteocondrite della mia rotula, sarà per le endorfine prodotte durante gli allenamenti o conseguenza del carico effettuato, ma la verità è che mi sento meglio.
Ma la mia domanda è : continuando così miglioro o peggioro la situazione?
Mi alleno così:
- Cronoscalate dai 6-12 km (purtroppo con relativa discesa)
- 10 sprint in salita massimali (80 mt.) + 3000 mt finali di Corsa ritmo medio o più veloce.
Il tutto con buon riscaldamento iniziale e defaticamento finale.
Il mese d'agosto è stato per me sempre utilizzato per effettuare lavori di potenziamento in previsione di maratone o ultra autunnali con buone risposte sul piano atletico.
I km percorsi sono stati sempre molti sfruttando il maggior tempo a disposizione del periodo di riposo estivo ed i percorsi collinari con paesaggi mozzafiato che San Giovanni a Piro (Cilento) mi offre.
Se vi trovate da quelle parti fatemi un colpo di telefono, sarà un piacere condividere con Voi i diversi percorsi
del territorio.
2 commenti:
l'ideale sarebbe allenarsi in salita (che riduce l'impatto con la superfice) evitando la discesa...
Varie volte portiamo prima un'auto in cima per poi ritornare alla base con una seconda auto e partire per la cronoscalata.
Altre chiediamo la cortesia ad amici di venirci a prendere...
E' come dici tu, meglio evitare le discese
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